The model is an old (very old) version of the AMT-ERTL Star Destroyer. Unfortunately, the assembly is heavily influenced by the age of the mold, having flashy holes here and there to be filled. After assembling the main pieces I’m passed to the detail work with small pieces of plasticard. Finished this detail work on top and bottom of the bridge , I’m passed to the priming. After doing a bit of preshading with black, I rehearsed with the medium gray to soften the effect. I then drew some stencil with different geometric shapes and I proceeded to color the areas with dark and light gray, to vary the tone of the Star Destroyer, otherwise too monotonous … The model has very large and flat surfaces, then vary the shades helps to not make it too monotonous …
At the end honestly I’m not really satisfied with the result, and if I were to go back I would change some things, but it went like this …
Il modello è una vecchia (molto vecchia) versione dello Star Destroyer della AMT-ERTL.
Purtroppo il montaggio risente pesantemente dell’età dello stampo, avendo vistosi buchi qua e la da stuccare. Dopo aver montato i pezzi principali sono passato al lavoro di dettaglio con piccoli pezzi di plasticard. Finito questo lavoro di aggiunta di particolari sul ponte superiore ed inferiore, e sono passato alla primerizzazione.
Dopo aver fatto un pò di preshading col nero, l’ho ripassato con del grigio medio per attenuare l’effetto.
Ho poi disegnato degli stencil con diverse forme geometriche ed ho provveduto a colorare delle zone con grigio scuro e chiaro, in modo da variare le tonalità dello Star Destroyer, altrimenti troppo monotone… Il modello ha superfici molto ampie e piatte, quindi variare le tonalità aiuta a non renderlo troppo monotono…
Alla fine sinceramente non sono proprio soddisfatto del risultato, e se dovessi tornare indietro cambierei alcune cose, ma è andata cosi…